La Biblioteca è stata fondata nel 1998, per l’impulso congiunto di un’associazione culturale (l’associazione Scalera) e dell’amministrazione comunale di Sannicandro di Bari, con l’intento di istituire all’interno del Castello, allora in fase di restauro, un presidio culturale in grado di irradiare positivi influssi sul territorio.

La dotazione libraria iniziale è stata costituita dalla cospicua ed articolata donazione di un fondo librario privato, comprendente anche alcuni libri antichi di valore, di proprietà del prof. Vito Bavaro, illustre giurista sannicandrese, al quale la biblioteca venne dedicata.

Nel corso degli anni la biblioteca si è arricchita, oltre che di nuove acquisizioni, delle donazioni di numerosi fondi privati, tra cui spicca per valore particolare il Fondo dedicato a Franco Magistrale, illustre paleografo e diplomatista nonché attivissimo operatore culturale, testimonianza di un continuum culturale che attraversa la storia di questa comunità.

Patrimonio del Comune

Il suo patrimonio ammonta a circa 15.000 volumi, oltre a numerosi altri libri, non ancora catalogati, donati negli ultimi anni da generosi cittadini sannicandresi. Sono presenti anche 6 fondi librari, denominati: “Bavaro”, “Magistrale”, “Vernì-Campanelli”, “Squicciarini”, “Grilli” e “Mancino”.

Interessi a 360°

La Biblioteca si è anche dotata di una vasta gamma di giochi per bambini, ragazzi e adulti rafforzando la sua funzione di punto d’incontro per la lettura, lo studio e il tempo libero. E’ in via di completamento la catalogazione e l’inserimento del patrimonio librario nel catalogo digitale SBN del Polo Bibliotecario Terra di Bari di cui la Biblioteca fa parte.

Letture in salone

I caratteristici saloni in pietra ospitano numerosi scaffali, la maggior parte dei quali aperti, per consentire un accesso diretto ai libri da parte degli utenti. Mentre i libri più antichi, come alcune preziose cinquecentine, sono conservate in vetrine apposite e consultabili esclusivamente in loco.

La Biblioteca Comunale Nicola Bavaro occupa due piani di un edificio storico parte del complesso monumentale del Castello Normanno Svevo. Il pianterreno, che si affaccia anche sulla corte del Castello, sede di numerose attività all’aperto dirette in particolare ai ragazzi, ospita:

Il secondo piano ospita le raccolte di narrative e saggistica; dispone di tre sale studio e un’area per le attività di back office. Gli ambienti sono raccordati con adeguati percorsi distributivi guidati da segnaletica interna ed sterna e dotati di impianti di videosorveglianza.

La biblioteca non presenta barriere architettoniche che precludono l’accesso ai disabili: il collegamento tra i due piani è assicurato da un comodo servo-scala.

Tutti gli spazi, gli arredi e gli impianti sono stati completamente rinnovati grazie al finanziamento del progetto biblioteca Bene Comune che ha permesso anche alla Biblioteca di acquisire nuovi spazi.

Al servizio delle attività della biblioteca – eventi, laboratori, presentazioni di libri –  sono ulteriori spazi che affacciano sulla corte del Castello: sala convegni e bookshop con annessa caffetteria.